top of page

 

PERCORSO DI RICERCA-FORMAZIONE-AZIONE PER IL SUPPORTO ALLA FAMIGLIA E LA COSTRUZIONE DI UN PROGETTO VITA

“Il Filo di Arianna” è un percorso di ricerca-formazione-azione finalizzato a realizzare itinerari conoscitivi e di acquisizione di competenze al fine di migliorare la qualità di vita, l'autonomia e l'indipendenza, del bambino/della persona con deficit nei contesti di casa, scuola, tempo libero e lavoro, dedicando grande attenzione all'aspetto inclusivo e al potenziamento dell'intenzionalità e dell'autodeterminazione.

La finalità è quella di costruire insieme un modello alternativo di presa in carico della persona con disabilità intellettiva, uscendo da schemi già pre-organizzati (strutture e servizi standardizzati) sulla base di un criterio di prerequisiti, attraverso la messa in atto di azioni progettuali, mediazioni, strategie e strumenti mediatori per attivare la comunità e consentire alal persona di viverla alla pari di ogni altri cittadino.

Un buon intervento educativo inclusivo, realizzato fin dall’infanzia, risulta decisivo per una tempestiva prevenzione all’emarginazione e per un buon sviluppo psico-fisico andando a contrastare gli handicap che i deficit propongono.

 

Il Percorso propone interventi che non puntano solamente alla mera acquisizione di competenze (saper leggere l'ora, attraversare la strada, cucinare, riconoscere il denaro...), ma soprattutto al potenziare nella persona una coscienza intenzionale, ovvero quella capacità di farsi una propria idea del mondo e orientare le competenze in relazione a ciò che si desidera, ciò di cui si ha bisogno: saper risolvere i problemi, gestire l'imprevisto... ricercare soluzioni anche nell'ambito del saper chiedere, a chi chiedere, quando chiedere, cosa chiedere, in che modo chiedere... per far evolvere il bambino, futuro adulto, capace di imparare ad imparare e desideroso di conoscere.

 

La famiglia ha un ruolo fondamentale nel progetto vita del proprio figlio, non come mero osservatore e fruitore di servizi, ma come protagonista attivo all’interno di una rigorosa coprogettazione.

Il contesto casa è il primo potente ambito di intervento nel quale far nascere e coltivare nella persona  emozione di conoscere e desiderio di esistere. Per questo, nel percorso Filo di Arianna, vi è grande attenzione al supporto e all'orientamento della famiglie, seguita mensilmente da un team multidisciplinare di professionistiPedagogisti e Psicologi che seguono i riferimenti teorici e metodologici del Metodo Emozione di Conoscere e nel Modello Empatico-Relazione.

Protocollo di intervento

Il protocollo di intervento nasce nel 2012, sotto la responsabilità scientifica del prof. Nicola Cuomo, già docente di Pedagogia Speciale (Dip. di Scienze dell'Educazione - Università di Bologna) e dell'Associazione AEMOCON da lui fondata nel 2000, assieme ai suoi collaboratori.

All'interno del Percorso ogni famiglia (e il suo Operatore di riferimento) viene monitorata e supportata periodicamente da un'Equipe Scientifica multidisciplinare (psico-pedagogica) all'interno di un rigoroso protocollo fatto di supervisioni mensili e di formazioni periodiche che consentono di:

  1. costruire un progetto personalizzato, che andrà via via "cucito su misura", finalizzato a sostenere la maturazione delle persona in tutte le aree del suo disegno esistenziale (casa, tempo libero, scuola e poi il lavoro)

  2. raccogliere in itinere dati utili al fine di ipotizzare, sperimentare e verificare buone prassi di intervento, strumenti mediatori e strategie operative per superare/contrastare gli handicap che i deficit propongono;

  3. definire una mappa dei sa fare della persona, un profilo di funzionamento per individuare barriere da contrastare e facilitatori da sostenere e potenziare;

  4. mettere in sinergia il potenziamento delle autonomie, con la socializzazione e lo sviluppo degli apprendimenti;

  5. supportare la famiglia a costruire e ri-costruire un’idea del proprio figlio, superando una visione difettologica verso una sempre maggior consapevolezza nel giorno per giorno, per sostenere uno sviluppo originale dei suoi potenziali cognitivi ed affettivi;

  6. creare una rete di famiglie per la condivisione di buone prassi, supportata e orientata da professionisti della Psicologia Clinica e della Pedagogia Speciale su tematiche specifiche come: sessualità, rapporto con i fratelli, socializzazione, tempo libero, inserimento lavorativo, diritti...;

  7. fornire supporto e consulenza nel rapporto con la Scuola;

  8. coltivare occasioni per attivare una rete di relazioni nel proprio territorio di appartenenza

  9. attuare protocolli per l'inserimento lavorativo;

  10. fornire supporto e progettualità per esperienze di vita indipendente

Scarica il protocollo di intervento

Scrivici per avere maggiori informazioni, ci sono diversi modi per aderire ai nostri percorsi

Teseoe-Arianna-Fatatrac.jpg

PERCORSO-SISTEMA IL FILO DI ARIANNA

Come gestire il vivere quotidiano? Come relazionarsi con il bambino, la persona con deficit

per sostenerla al meglio nel suo percorso di crescita? 

Al di là del tempo scuola e del tempo dedicato alle terapie il vivere quotidiano è ricco di momenti pregnanti

dal punto di vista relazionale, cognitivo, emozionale ed affettivo;

occasioni potenti per sviluppare il pensiero, il linguaggio... gli apprendimenti

sostenendo la maturazione di un pensiero consapevole e l'autodeterminazione.

bottom of page